REGOLA #6 Specchio specchio delle mie brame…

Amo gli specchi.
Mi piace moltissimo usarli quando arredo una casa, sia che si tratti di specchi importanti, racchiusi in favolose cornici, che di semplici lastre da applicare ad ante e pareti.
Le origini dello specchio sono antichissime e la sua storia racconta il desiderio dell’uomo di vedere la propria immagine riflessa, di conoscersi (e riconoscersi).
Dalle superfici di metallo perfettamente lucidate usate anticamente fino alle lastre di vetro con un sottile strato di alluminio o argento che siamo abituati a vedere oggi, gli specchi sono da sempre oggetti ricchi di significati simbolici.
Pur conservando quest’aura a volte quasi magica, gli specchi oggi fanno ormai parte del quotidiano di ognuno di noi ed occupano un posto importante nella lista delle cose di cui non possiamo fare a meno in una casa.
Lo specchio oggi è un materiale molto comune, e tutto sommato abbastanza economico, ma a mio parere in grado di dare grandi soddisfazioni se usato in modo sapiente.

Una parete di specchio può dare profondità agli spazi più angusti, creare interessanti riflessi moltiplicando punti di vista e panorami (provate a mettere un grande specchio nella parete di fronte ad una finestra con una vista speciale….) oltre che aumentare la luminosità di ogni ambiente.
Se avete necessità di collocare un armadio in una stanza molto piccola o in un corridoio un po’ stretto, optate per ante (ma anche fianchi… perché no?) completamente ricoperte di specchio: aiuta moltissimo ad attenuare l’effetto di incombenza dell’arredo e sicuramente aggiunge carattere alla stanza.
Amo anche realizzare arredi ricoperti di specchio… sono pezzi in grado di apparire sempre diversi a seconda del punto di vista, di scomparire e fondersi con la stanza pur conservando una forte presenza e una decisa personalità.
Se siete indecisi sulla finitura da scegliere per il vostro prossimo pezzo di arredo, provate con lo specchio… sono sicura che non ve ne pentirete!